INCONTRO SINDACATI PENSIONATI CGIL, CISL , UIL E ALTRE SIGLE CON ASSESSORATO ALLA SALUTE E POLITICHE SOCIALI

LA SEGRETERIA REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA

Magda Gruarin


Nel recente incontro che l’assessore Riccardi ha organizzato, con la presenza di dirigenti e tecnici dell’assessorato, si è affrontato su richiesta delle parti sindacali, il tema dell’accreditamento delle strutture residenziali per anziani e più in generale le politiche per la non autosufficienza.

Treu, Pizzolitto e Gruarin  hanno accolto con favore le ipotesi di lavoro delineate da Riccardi che nell’illustrare la filiera delle prestazioni agli anziani che punterà sulla presa in carico dell’anziano fragile in un percorso di salute che metterà a rete domiciliarità e strutture residenziali per anziani, ha ribadito l’irrinunciabilità di una governance pubblica.

Treu, Pizzolitto e Gruarin ritengono che questo percorso possa rappresentare una garanzia per dettare il passo ad un cambio culturale nelle politiche per la non autosufficienza; in regione la popolazione anziana fragile  è composta da circa 40 mila anziani non autosufficienti e quasi 45 mila a rischio di non autosufficienza. La pandemia, con le evidenze drammatiche nella nostra regione, soprattutto per quanto concerne i decessi impongono, come ribadito da Treu, Pizzolitto, Gruarin la scelta per una radicale trasformazione   per costruire un nuovo modello, sia nella residenzialità sia nella cura a domicilio, che risponda ai bisogni di salute e di assistenza dei soggetti fragili, mettendo al centro la dignità delle persone e la qualità dei servizi.

La domiciliarità rimane sempre il cardine  delle politiche sociali per non autosufficienti come ribadito anche nel PNNR dove le azioni previste vedono “la casa come principale luogo di cura”. Si attende quindi un nuovo piano/progetto che sappia mettere a rete case di riposo, domiciliarità e servizi del territorio con una organizzazione e gestione pubbliche.  

L’impegno dell’assessorato è quello di presentare a fine mese una bozza di accreditamenti su cui poi sarà aperto un confronto.

Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato l’importanza di un piano straordinario di investimenti sull’assistenza domiciliare; una rivisitazione delle regole per tutelare e valorizzare le risorse umane ai fini del miglioramento dell’assistenza; un più attenta partecipazione degli utenti e dei familiari.

Treu, Pizzolitto e Gruarin chiedono di istituire un tavolo permanente di confronto per portare le istanze, i bisogni, le aspettative dei tanti cittadini che il sindacato dei pensionati rappresenta in Regione: è una richiesta già avanzata più volte negli ultimi anni ma che, in questo momento particolarmente difficile, diventa urgente per poter ridisegnare il sistema della fragilità. 

Altrettanto urgente è l’istituzione di un osservatorio con la presenza anche delle organizzazioni maggiormente rappresentative.Il compito sarà quello di far emergere eventuali criticità e proporre soluzioni correttive e migliorative, verificare rispetto degli standard organizzativi, degli audit, dei monitoraggi e delle valutazioni messe in atto.


6 maggio 2021