E’ Fabio Nemaz il nuovo presidente del neo ricostituito Comitato regionale Inps del Friuli Venezia Giulia.
Nato a Trieste, nel 1957, una carriera dedicata al sindacato, Nemaz è attualmente segretario provinciale della Uil e conosce bene l’Istituto di previdenza essendo stato già in passato il presidente del Comitato provinciale dell’Inps di Trieste.
Il nuovo presidente del Comitato regionale è stato eletto all’unanimità nel corso della seduta di insediamento dell’organismo territoriale, che rappresenta in seno all’ente di previdenza italiano i diritti dei cittadini lavoratori, dei pensionati, delle imprese, e che si è ricostituito il 23 febbraio scorso dopo la decretazione di nomina dei Ministeri Vigilanti.
Soddisfazione è stata espressa dal nuovo presidente che ha ringraziato nel corso della seduti il presidente uscente, Giovanni Borriello, e i componenti del precedente Comitato regionale per quanto realizzato nel corso degli ultimi anni e ha indicato le principali direttrici di intervento del suo mandato volte alla piena collaborazione con tutti i soggetti istituzionali.
“In questa difficile fase in cui versa il paese, l’Europa e il mondo - ha detto appena eletto Nemaz - il mio impegno costante sarà volto alla tutela dei pensionati, dei lavoratori e dei datori di lavoro”. Il nuovo presidente sarà affiancato, in qualità di vicepresidente da Stefano Hauser di Confindustria. Nell’occasione il direttore regionale dell’Inps, Mauro Saviano, esprimendo la sua soddisfazione per l’assegnazione di entrambe le cariche, ha augurato buon lavoro agli eletti garantendo da parte sua un lavoro di squadra, per mettere a fattor comune capacità e sensibilità diverse a vantaggio del territorio, e una piena disponibilità per attuare una spinta migliorativa dei servizi erogati in regione.
Compito del Comitato regionale è quella di svolgere sul territorio le funzioni di indirizzo e vigilanza, delegate dal CIV, Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, con deliberazione n. 9 del 19 aprile 2001, al quale riferisce annualmente. In regione l’organismo è composto da 16 componenti e rimarrà in carica per un quadriennio per lo svolgimento dei compiti assegnati dalla legge tra i quali rientra valutazione e decisioni su alcune tipologie di ricorsi amministrativi presentati dal cittadino all’ Inps. Ne fanno parte rappresentanti dalle parti sociali, datoriali e imprenditoriali.